I punti fondamentali: per il cash game, la posta iniziale per la partecipazione alla sessione di gioco, comprensiva di successivi incrementi, non può essere superiore a mille euro. Per il poker in forma di torneo e per gli altri skill games l’iscrizione alla sessione di gioco sale ma rimane inferiore a 250 euro e la percentuale riservata alle vincite non può essere inferiore all'80% della raccolta, al netto dell’eventuale parte destinata a jackpot.
Il cash game si gioca con molta libertà. Il buy-in, denaro che si porta che corrisponde ai gettoni in gioco, è a discrezione del giocatore, solitamente da 10 a 200 volte il controbuio (big blind) o l'ante, che rimangono sempre fissi. Inoltre si possono comprare nuovi gettoni, sino al massimo consentito, ogni volta che non si è in gioco, senza contare la libertà di lasciare il tavolo quando si vuole. Queste caratteristiche fan si che non si possa determinare un giocatore vincitore, in opposizione al poker sportivo giocato in tornei.
Quando il giocatore entra nel tavolo può prendere uno qualsiasi dei posti liberi e deve porre il sit out. I giocatori nuovi cominciano a giocare dalla mano successiva, salvo poi poter porre il sit out in qualsiasi momento. Quando si decide di tornare, solitamente bisogna porre un controbuio supplementare se non si è già al BB. Inoltre se un giocatore lascia il tavolo prima della mano che lo vedeva come controbuiante egli dovrà generalmente pagare lo stesso il BB: si parla quindi di buio morto (dead blind).
La casa da gioco ha diritto a prelevare una percentuale del piatto (rake) con criteri a sua discrezione. In ogni caso solitamente la casa da gioco non prende alcun rake quando non si arriva al flop (no flop no drop) o quando l'importo del piatto non ha raggiunto determinate cifre.
Ed è per questo che i giochi, nei casinò, sono solitamente a limite fisso (limit) : infatti questa modalità è meno dispendiosa per i giocatori che potendo giocare più piatti permettono al casinò di raccogliere i rake; è evidente infatti che in no limit betting i giocatori migliori riuscirebbero troppo facilmente a mandare a casa in poche mani i principianti.
Il numero degli operatori è comunque destinato ad alzarsi in maniera esponenziale non appena anche il decreto della Comunitaria, che seguirà lo stesso iter di quello del cash game, verrà pubblicato consentendo così il lancio di 200 nuove licenze per il poker online.
Il cash game si gioca con molta libertà. Il buy-in, denaro che si porta che corrisponde ai gettoni in gioco, è a discrezione del giocatore, solitamente da 10 a 200 volte il controbuio (big blind) o l'ante, che rimangono sempre fissi. Inoltre si possono comprare nuovi gettoni, sino al massimo consentito, ogni volta che non si è in gioco, senza contare la libertà di lasciare il tavolo quando si vuole. Queste caratteristiche fan si che non si possa determinare un giocatore vincitore, in opposizione al poker sportivo giocato in tornei.
Quando il giocatore entra nel tavolo può prendere uno qualsiasi dei posti liberi e deve porre il sit out. I giocatori nuovi cominciano a giocare dalla mano successiva, salvo poi poter porre il sit out in qualsiasi momento. Quando si decide di tornare, solitamente bisogna porre un controbuio supplementare se non si è già al BB. Inoltre se un giocatore lascia il tavolo prima della mano che lo vedeva come controbuiante egli dovrà generalmente pagare lo stesso il BB: si parla quindi di buio morto (dead blind).
La casa da gioco ha diritto a prelevare una percentuale del piatto (rake) con criteri a sua discrezione. In ogni caso solitamente la casa da gioco non prende alcun rake quando non si arriva al flop (no flop no drop) o quando l'importo del piatto non ha raggiunto determinate cifre.
Ed è per questo che i giochi, nei casinò, sono solitamente a limite fisso (limit) : infatti questa modalità è meno dispendiosa per i giocatori che potendo giocare più piatti permettono al casinò di raccogliere i rake; è evidente infatti che in no limit betting i giocatori migliori riuscirebbero troppo facilmente a mandare a casa in poche mani i principianti.
Il numero degli operatori è comunque destinato ad alzarsi in maniera esponenziale non appena anche il decreto della Comunitaria, che seguirà lo stesso iter di quello del cash game, verrà pubblicato consentendo così il lancio di 200 nuove licenze per il poker online.
0 commenti:
Posta un commento